Teatro

Il Casellante, l'opera di Camilleri a Perugia

Il Casellante, l'opera di Camilleri a Perugia

Dopo il successo del Festival dei Due Mondi, lo spettacolo arriva al Morlacchi. Atteso il protagonista.

Sarà Moni Ovadia a salire sul palco per l’opera di Andrea Camilleri Il Casellante, già apprezzato a Spoleto in occasione della manifestazione annuale. Da mercoledì 22 febbraio e fino a domenica 26, sarà possibile assistere allo spettacolo in scena al Teatro Morlacchi.

Il Casellante è uno dei racconti del ciclo mitologico, insieme a Maruzza Musumeci e Il Sonaglio), tra i più divertenti. Scenario immancabile la Sicilia, terra di contraddizioni e paradossi, in questo caso metafora di ogni modo di essere e pensare. 
Al centro della vicenda una metamorfosi, quella del dolore della maternità negata e della guerra, ma è anche il racconto in musica divertito e irridente del periodo fascista nella Sicilia degli anni quaranta.

In scena insieme a Ovadia, Valeria Contadino, Mario Incudine, Sergio Seminara e Giampaolo Romania. Porterano avanti il gioco scenico in una dimensione teatrale viva e creativa.
Per gli amanti della scrittura dell’autore, una scrittura di sicilitudine linguistica, fatta di neologismi, di sintassi travestita, è un appuntamento da non mancare.

Giovedì 23 febbraio, alle 17,30, al Teatro Morlacchi, Moni Ovadia e la Compagnia partecipano all’incontro con il pubblico tenuto dal Prof. Alessandro Tinterri, docente di Storia del Teatro e dello Spettacolo e di Storia e Critica del Cinema dell’Università degli Studi di Perugia. Al termine presso il Caffè del Teatro, l’Azienda agraria Terre de la Custodia offrirà al pubblico una degustazione dei propri vini.

La SCHEDA SPETTACOLO